mercoledì 22 ottobre 2008

MIRTILLI

Il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) appartenente alla Famiglia delle Ericaceae, genere Vaccinium, è il frutto dell’omonima pianta, un piccolo arbusto che può arrivare a circa 50 cm di altezza, avente foglie ovali dal margine dentellato, con fiori, generalmente solitari di color bianco-rosato e penduli.I mirtilli sono bacche di colore blu-nerastro, dal sapore aciduo, che crescono nei boschi Europei, dai 1000 metri di altezza fino ai 2300 mt; si trova frequentemente nelle Alpi, nell’Appennino, nei boschi e nelle brughiere.
Il mirtillo nero era già noto nell’antichità tanto che veniva consigliato da Dioscoride, nel I secolo d.C., per curare la dissenteria, e venne acquisito nelle cure medicamentose del medioevo quando si scoprirono le sue virtù depurative, toniche e astringenti, mentre più avanti, nel ‘700 veniva consigliato dai medici per le sue proprietà decongestionanti.

■ Coltivazione, varietà e raccolta
Il Mirtillo è una pianta che cresce spontaneamente e che comprendente circa 130 specie, tra le quali le più importanti e conosciute sono:Mirtillo nero (Vaccinuim myrtillus) : cresce spontaneo in Europa alto 20-40 cm, fiorisce in maggio e fruttifica in luglio-agosto; con bacche solitarie o accoppiate, nere, ricoperte da pruina e con polpa colorata. Si trova nelle Alpi e negli Appennini fino all'Abruzzo, fino a circa 2000 metri.
Mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea): ha bacche di color rosso acceso, acide, amarognole ed è diffuso nelle Alpi e nell'Appennino settentrionale, cresce spontaneo in Europa a quote più alte del mirtillo nero ed è un sempreverde alto 10-40 cm, Mirtillo blu ( Vaccinium uliginosum): ha bacche di color nero-bluastro, pruinose, con succo incolore e insipide, cresce spontaneo in Europa, ed è alto 15-25 cm.Mirtillo gigante americano (Vaccinium corymbosum): ha bacche riunite in grappoli, di colore nero-azzurro, profumate; è molto resistente al freddo (fino a -30°C), cresce spontaneo nel Nord America, ed è una pianta alta 1-4 m.
Mortella di palude (Vaccinium oxycoccus): ha bacche rosse e globose e fusti filiformi lunghi 20-30 cm, è una pianta sempreverde e strisciante che cresce spontanea in Europa e nel Nord America.Per la produzione alimentare si coltivano in genere il mirtillo gigante (V. corymbosum), con frutti grossi il doppio della specie selvatica, o il mirtillo rosso (V. vitis-idaea).
Il periodo di raccolta dei mirtilli nostrani è così diviso : le foglie si raccolgono in giugno-luglio, i frutti in agosto.

■ Acquisto e conservazione
Quando acquistate i mirtilli accertatevi che siano di un bel colore intenso e uniforme, senza macchie e ammaccature e di consistenza soda.I mirtilli sono frutti abbastanza delicati, e vanno conservati per 2-3 giorni al massimo in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura, ma hanno la capacità di sopportare molto bene la surgelazione quindi se conservati, possono essere consumati tutto l'anno.

■ Uso in cucina
Generalmente i mirtilli se gustati freschi, vengono assaporati con limone e zucchero, o nelle macedonie assieme ad altri frutti di bosco come more, lamponi e fragoline. Sono ottimi sui gelati, o nella preparazioni di dolci come crostate, muffin, torte ecc..Con i mirtilli si preparano anche marmellate (ricordate di aggiungere delle mele con la buccia, poichè i mirtilli sono poveri di pectina), conserve, gelatine, sciroppi e succhi ed anche distillati.

■ Proprietà
I mirtilli contengono numerosi principi attivi, e sono ricchi di potassio, zuccheri, tannini, pectina, mirtillina (glucoside colorante), antocianine, calcio, fosforo e vitamine A e C, e, in quantità minore, la vitamina B.I mirtilli hanno proprietà rinfrescanti, e, i molti acidi organici in essi contenuti (citrico, malico, ecc.) agiscono come tonico per l’apparato digerente.Il succo di mirtillo è astringente, antiputrefattivo dell'intestino e antisettico soprattutto a livello delle vie urinarie; secondo la tradizione popolare, infatti, il succo acido del mirtillo provocherebbe tali modificazioni nell'urina da rendere impossibile o comunque difficile la crescita batterica. Inoltre è stato dimostrato che il succo della bacca di mirtillo è in grado di neutralizzare i colibatteri ed i bacilli del tifo, e che favorisce la rigenerazione delle mucose e della cute.Il mirtillo è prezioso in caso di diabete, ulcere gastriche e duodenali, ipertensione arteriosa, arteriosclerosi e lesione della retina, e viene impiegato in oftalmologia per migliorare la visione notturna. Il succo di mirtillo viene adoperato anche per mantenere l'integrità delle pareti vasali, infatti con la sua assunzione, le pareti dei capillari vengono protette e rinforzate; nella couperose, un difetto molto diffuso tra le donne, possono essere d'aiuto le creme a base di mirtillo.
Durante la seconda guerra mondiale, ai piloti inglesi venivano forniti maggiori razioni di mirtilli poichè si riteneva che questo frutto era in grado di aumentare la capacità visiva, soprattutto quella notturna.

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